Quasi il 60% della popolazione mondiale si concentra in aree urbane. Le città occupano solamente il 3% della superficie terrestre, ma sono responsabili del 60-80% del consumo energetico e del 75% delle emissioni di carbonio. L’espansione delle città, e in generale l’urbanizzazione, provoca perdita di habitat naturali e, conseguentemente, di biodiversità, diminuzione della connettività tra gli habitat residui, perdita di suolo e degradazione delle risorse naturali. Molte delle minacce alla qualità e alla salute della vita umana sono connesse all’espansione urbana, che provoca l’incremento delle isole di calore, diminuzione della disponibilità di acqua, aumento dell’esposizione al rumore, e numerosi altri problemi. Inoltre, le aree urbane sono responsabili di oltre il 40% delle emissioni di gas serra, con un sensibile impatto sull’alterazione del sistema climatico terrestre, e producono una miscela di inquinanti primari e secondari, come ossidi di azoto (NOx), composti organici volatili (VOC), ozono (O3) e particolato fine (PM).
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Per conseguire importanti risultati per la natura e la popolazione umana, devono essere adottate strategie politiche e metodologie progettuali che consentano di migliorare la qualità della vita nelle aree urbane, utilizzandone in modo sostenibile le risorse naturali e implementando i loro Bervizi ecosistemici (cioè benefici che l’uomo trae dalla natura).
Attraverso molteplici soluzioni basate sulla natura (Nature-Based Solutions – NBS), che si ispirano o imitano gli elementi naturali, si possono contrastare le attuali problematiche relative all’inquinamento atmosferico e ai cambiamenti climatici.
Lo sviluppo di Green Infrastructures (GI) rappresenta un’alternativa ad approcci spesso ecologicamente ed economicamente insostenibili. Le GI in ambiente urbano contribuisco a rimuovere gli inquinanti tramite meccanismi di interazione come la respirazione stomatica (nel caso dei gas) o la deposizione fogliare (nel caso del PM). Le GI rappresentano probabilmente lo strumento più promettente per sviluppare nuove e necessarie strategie in favore della biodiversità, per l’adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici.
Se ben progettate, le GI rappresentano una soluzione afficace per rendere il territorio più resiliente e per far fronte alle molteplici criticità presenti sul territorio.
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